Da tempo il Governo sta ragionando sulle proroghe delle agevolazioni statali avviate nell’ambito della riqualificazione edilizia ed energetica del patrimonio immobiliare italiano.
Nell’ambito disegno di Legge di Bilancio per il 2022 si fa menzione di una proroga del Superbonus 110% al 31 dicembre 2025, solo per gli interventi trainanti:
- nei condomìni;
- negli edifici fino a 4 unità immobiliari appartenenti a un unico proprietario.
Lo ha chiarito il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Federico Freni, rispondendo a un’interrogazione posta dal Deputato Pd Gian Mario Fragomeli in Commissione Finanze della Camera.
Superbonus, dubbi sulle scadenze
Per i condomìni e gli edifici da 2 a 4 unità immobiliari la proroga prevede aliquote decrescenti fino al 31 dicembre 2025. Vediamole:
- 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023;
- 70% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024;
- 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.
Ma leggendo le condizioni è sorto il dubbio che possano valere per qualsiasi unità immobiliare e che quindi siano comprendano anche i lavori trainati.
Per chiarire Freni ha affermato che “per i lavori trainati eseguiti all’interno dei condomini e degli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate non sono previsti, ai fini dell’agevolazione fiscale, gli stessi termini stabiliti per i lavori trainanti realizzati sulle parti comuni di edifici in condominio o composti da due a quattro unità immobiliari di un unico proprietario o in comproprietà tra persone fisiche”.
Per le persone fisiche, invece, il Superbonus 110% rimarrà in vigore fino al 30 giugno 2022, ma sembra che il ddl di Bilancio introdurrà, anche in questo caso, una serie di condizioni per usufruire della proroga.
Condizioni per le persone fisiche
In merito alle persone fisiche alcune condizioni sono state già poste e si applicano a chi realizza lavori su edifici unifamiliari. Potrà usufruire del Superbonus 110% per tutte le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022, chi:
- ha presentato la CILAS;
- ha richiesto il titolo abilitativo per la demolizione e ricostruzione entro il 30 settembre 2021.
Tra tutti coloro i quali presenteranno la documentazione necessaria dopo il 30 settembre 2021:
- con Isee superiore a 25mila euro, potranno usufruire del Superbonus 110%, anche su seconda casa, fino al 30 giugno 2022;
- con Isee fino a 25mila euro, potranno utilizzare il Superbonus 110% solo sull’abitazione principale, ma fino al 31 dicembre 2022.
di Linda Compagnoni
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