Prezzi stabili per il mercato immobiliare residenziale della Puglia nel terzo trimestre di questo 2020, sia per ciò che riguarda la vendita sia per i canoni di locazione; a rivelarlo ci ha pensato il nostro ultimo Osservatorio che si è occupato di tracciare nel dettaglio l’andamento del settore nella regione. Ecco le principali evidenze.
Quanto costa comprare casa in Puglia
Per finalizzare una compravendita nella regione, a settembre 2020, si devono mettere a budget mediamente 1.303 euro al metro quadro, cifra in linea con le precedenti rilevazioni. Si evidenziano però sostanziali differenze tra capoluoghi: la città più cara dove acquistare casa è Bari, dove al metro quadro si richiedono 1.836 euro, cifra record ma comunque leggermente in calo dello 0,8% rispetto al trimestre precedente. La città della regione meno cara dove poter comprare casa è Taranto, con una richiesta di 966 euro al metro quadro. Per acquistare un trilocale a Bari di 60 mq, ad esempio, sono necessari in media 110.160 euro, mentre per la stessa metratura a Taranto se ne richiedono appena 57.960.
In crescita il valore delle compravendite a Brindisi (+1,6% per 1.077 euro/mq) e Foggia (+1,2% per 1.164 euro/mq), mentre si contrae a Barletta (-0,6% per 1.285 euro/mq), Lecce e Taranto (-0,4% per 1.212 e 966 euro/mq).
Stand by anche per i costi dei canoni di locazione
Nel trimestre preso in esame, come accennato, si confermano stabili anche i costi degli affitti, per una media regionale che si posiziona sui 7 euro al metro quadro. Bari, Foggia, Lecce, Taranto e Trani non mettono in luce variazioni rispetto ai prezzi che si erano registrati nel trimestre precedente, mentre Andria colleziona l’aumento più eloquente con un +3,6%. In calo le performance di Brindisi (-2,7%) e Barletta (-1,9%).
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