Fiumi, cascate, piante da tutto il mondo e “casette sull’albero”. Sembra lo sfondo di una passeggiata immersa nella natura e invece è il contesto in cui potranno scegliere di lavorare gli impiegati di Amazon a Seattle.
Un grande giardino botanico
Il colosso statunitense ha infatti inaugurato pochi giorni fa “Spheres”, di fatto un grande giardino botanico nei pressi del suo quartier generale che può contenere circa 800 dipendenti. Ci sono voluti sette anni di lavoro per costruire tre grandi sfere di vetro, la più grande delle quali è alta circa 27 metri per un diametro di 40. In sostanza funzionerà come una grande serra, con una temperatura di oltre 20° e un’umidità del 60 per cento per permettere alle piante (oltre 40mila di 400 specie differenti) di sopravvivere e prosperare. La qualità dell’aria è poi garantita da un sistema interno di ventilazione, che produce una leggera brezza così da rendere più piacevole l’esperienza per i visitatori.
“Spheres”, progetto realizzato dallo studio di architetti NBBJ (e a cui ha collaborato anche la facoltà di Biologia dell’Università di Washington), sarà infatti aperto al pubblico per visite gratuite e tour guidati. Ma questo grande giardino resta prima di tutto uno spazio a disposizione dei dipendenti di Amazon. In mezzo al verde sono infatti collocate delle vere e proprie casette sull’albero, all’interno delle quali si possono organizzare riunioni e incontri di lavoro. Vietati gli spazi chiusi, “Spheres” è un grande open space all’insegna del verde. L’idea di fondo, supportata da alcune ricerche accademiche, è che uno spazio di lavoro affollato da piante e arbusti stimola produttività e creatività degli impiegati.
di Giovanni Marrucci
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