L’Home staging sta acquisendo una sempre maggiore importanza nel processo di vendita di un immobile: il primo passo per mettere in luce il proprio appartamento è infatti presentare l’ambiente in modo accattivante. Una delle zone più complesse da gestire è senza dubbio il bagno: quali sono le tecniche per renderlo più desiderabile agli occhi dei potenziali affittuari o acquirenti?
Da dove cominciare?
Il primo aspetto da considerare è la rimozione degli accessori quotidiani e degli oggetti personali: è bene evitare di lasciare in vista spazzolini, accappatoi, pettini o spazzole, in modo da scongiurare un possibile senso di imbarazzo durante la visita dell’immobile. Grande attenzione va poi riservata alle eventuali macchie di umido, muffa o calcare: i sanitari e i vetri dovranno risultare brillanti e curati quanto più possibile. Da non dimenticare il ruolo centrale dei tessili: tende, asciugamani e tappeti dovranno essere freschi di bucato e in tinte coordinate tra loro e con l’ambiente. È fondamentale che i bagni trasmettano ai visitatori una sensazione di freschezza e pulizia: ritinteggiare i muri può essere un’ottima soluzione per raggiungere l’obiettivo.
Per valutare il risultato delle soluzioni di home staging adottate è indispensabile mettersi nei panni dei potenziali compratori, fingendo di visitare per la prima volta l’abitazione e osservandola con i loro occhi.
di Francesca Lauritano
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