Con la bella stagione in arrivo molti vorrebbero sostituire il vecchio condizionatore con un nuovo modello smart, ma l’idea di spendere una cifra che può arrivare anche a qualche migliaio di euro li spaventa. Esistono soluzioni più economiche? Certo, grazie alla domotica fai da te potremo rendere intelligente il nostro apparecchio senza bisogno di chiamare un tecnico professionista.
Meno sprechi, più risparmio
Rendere smart il nostro condizionatore comporta diversi vantaggi, che potremmo sintetizzare così: meno sprechi, più comfort, maggiore risparmio. La possibilità di monitorare i consumi ci permette infatti di ottimizzare il funzionamento in base alle nostre abitudini e alle condizioni meteorologiche, evitando che l’apparecchio entri in azione se non siamo a casa o se la temperatura è troppo bassa, con un risparmio di energia fino a 40% all’anno.
Quali dispositivi
Basta un piccolo device per aumentare le funzionalità del nostro condizionatore e riuscire a comandarlo da remoto: si tratta del cosiddetto dongle, che attraverso raggi infrarossi prende il posto del tradizionale telecomando e si connette allo smartphone o agli assistenti vocali di casa come Alexa e Google Home. Saranno quindi sufficienti un’app o la nostra voce per gestire il clima tra le mura domestiche.
Costi e modelli
In commercio si trovano diversi tipi di dongle utilizzabili per il condizionatore: i più semplici costano poche decine di euro; quelli più sofisticati, che monitorano i consumi e inviano report periodici, hanno un prezzo che si aggira intorno ai 100-150 euro. Tutti i modelli sono adattabili anche ai condizionatori più datati, praticamente qualsiasi marca: la scelta, quindi, dipende esclusivamente dal nostro budget e dalle nostre esigenze.
di Laura Fabbro
Questo post Rendere smart il vecchio condizionatore: ecco come fare é pubblicato da Immobiliare.it.