EuroCucina 2018, l’appuntamento biennale che si è tenuto in occasione del Salone del mobile di Milano, ha confermato il nuovo trend in materia di arredamento di interni: la cucina non è più un’area funzionale ma torna a essere il centro del focolare domestico. Come? Grazie a soluzioni modulari, mobili integrabili e innovazioni tecnologiche.
La cucina è accogliente, interconnessa e multifunzionale
Le oltre cento aziende presenti alla fiera di Rho hanno puntato sulla ricerca per quanto riguarda gli elettrodomestici da incasso, caratterizzati da efficienza energetica e facilità d’uso, e sull’apertura della cucina al resto della casa per quanto riguarda il design: l’open space come scelta sempre più amata non solo dai giovani, quindi, ma con soluzioni che permettono di nascondere cottura e lavaggio dietro armadi modulari o eleganti porte scorrevoli. Soluzioni combinabili, inoltre, che permettono di giocare con diverse composizioni (lineari, angolari ma anche a zig zag) e di creare isole a seconda della funzione.
Elementi componibili e integrazione con il resto della casa
Diversi brand puntano sulla cucina componibile, come Boffi e Dada, in cui l’elemento che contraddistingue è il contrasto fra i materiali dei vari blocchi. E ancora, un sistema di cabine contenitori per Ernestomeda, che si aprono e chiudono attraverso speciali ante appositamente realizzate per nascondere o rivelare al loro interno piani cottura, lavabi o anche lavatrici. La cucina come nicchia posizionabile in qualsiasi angolo della casa, quindi, alla quale si integra anche grazie a librerie pensate per ospitare gli elettrodomestici.
di Laura Fabbro
Questo post Salone del mobile 2018: la cucina è componibile, sostenibile e smart é pubblicato da Immobiliare.it.