È Lambrate Streaming il progetto vincitore della gara per la riqualificazione dello Scalo Lambrate, che comprende anche i quartieri di Città Studi e Ortica, a Milano. Lo ha presentato Sant’Ilario Società Cooperativa Edilizia ed è frutto del lavoro di un team interdisciplinare al quale hanno preso parte anche il Politecnico di Milano, Caputo Partnership International srl e l’artista Giorgio Milani.
Si inserisce inoltre nella via tracciata dall’amministrazione Sala, chiamata Reinventing Cities, il cui scopo è quello di selezionare le proposte che traghetteranno il capoluogo lombardo verso le sfide del 2050. In questo caso, l’idea di fondo è quella di creare un mix tra spazi verdi, residenze per famiglie giovani e la vocazione universitaria che già contraddistingue questa zona della città meneghina.

Il parco al centro
La previsione è quella di occupare un’area urbana di circa 65mila metri quadri, che si estende tra la linea ferroviaria della stazione di Lambrate e la tangenziale est. Al centro, un grande parco pubblico di 41.500 metri quadri, con 900 alberi e aree attrezzate per lo sport, che arriverà a interagire con il Giardino Condiviso di San Faustino. Nel complesso la superficie verde finirà per occupare addirittura più del 60% dell’area, la soglia richiesta dal bando.

Gli spazi pubblici
Il complesso edilizio invece viene spartito lungo tre piazze, alle quali si aggiungeranno poi altre due di testa. Gli spazi pubblici saranno concepiti come un’estensione del parco e occuperanno circa 1.400 metri quadri.
L’idea è quella di realizzare un polo culturale, dei servizi per l’infanzia e dei centri di aggregazione giovanile. Inoltre, facendo rete con le associazioni del territorio, verrà realizzata “la casa del progetto” con un social district manager.

di Giulia Dallagiovanna
Questo post Scalo Lambrate, la riqualificazione punta su un parco da 41.500 metri quadri é pubblicato da Immobiliare.it.