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Sconto in fattura o cessione del credito: ok anche per box e posti auto. Come richiederlo

Sul sito web Fiscooggi.it l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulle tempistiche relative allo sconto in fattura per l’acquisto di un box di pertinenza dell’abitazione principale: da quando è possibile richiederlo? Vediamo la risposta dell’Agenzia.

Acquisto box: sconto in fattura o cessione del credito

L’art. 121 del Decreto Rilancio prevede che i soggetti che sostengono, negli anni compresi tra 2020 e 2024 spese per gli interventi su autorimesse e posti auto possono usufruire della detrazione scegliendo tra:

  • sconto in fattura: sul corrispettivo dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso anticipato dai fornitori. Sarà poi recuperato da loro sotto forma di credito d’imposta di importo pari alla detrazione spettante;
  • cessione del credito d’imposta: di pari ammontare ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione.

Da quando chiedere lo sconto in fattura per l’acquisto di un box

La possibilità di esercitare l’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura relativamente agli interventi effettuati per la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali è prevista dalla legge di bilancio 2022, che aggiunge all’elenco degli interventi di recupero del patrimonio edilizio agevolati dal bonus ristrutturazione quelli effettuati per la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali.

A tal proposito, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che è consentito esercitare l’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per le spese che saranno sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2024.

di Aurora Tamigio

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