Tel. +39 075 894 49 49

Seconde case, Inglesi e Americani tornano a comprare in Italia

Chi non sognerebbe di trascorrere le proprie vacanze (o la pensione) tra le dolci colline toscane? O in un borgo medievale immerso nei boschi dell’Umbria? Ma anche città come Roma e Milano esercitano un forte appeal, e non solo tra gli italiani, anzi: nel 2021 c’è stato un vero e proprio boom di acquisti da parte di stranieri, che nonostante tutte le difficoltà legate alla pandemia hanno scelto di investire nel Bel Paese. Ecco dove e perché.

Gli Americani tornano a comprare casa in Italia

L’agenzia Knight Frank, specializzata in immobili di prestigio, ha riscontrato un picco di interesse soprattutto da parte di Americani e Inglesi, che hanno reso il 2021 l’anno migliore da un decennio a questa parte.

Anche Sotheby’s ha dichiarato di avere venduto più case nei primi 8 mesi del 2021 che in tutto il 2019, con una crescita che ha raggiunto il +74%. Grazie a questi numeri, l’Italia ha superato Francia e Spagna come meta preferita per acquistare una seconda casa.

Successo per prezzi contenuti e tassazione vantaggiosa

Oltre all’indiscutibile bellezza del nostro paese, ad attrarre sono stati i prezzi tutto sommato contenuti, la tassazione che non penalizza un’eventuale vendita dopo 5 anni dall’acquisto e anche i costi legati alle transazioni immobiliari, che sono inferiori ad altri paesi d’Europa come Spagna e Portogallo.

Inoltre, come spiega Bill Thomson di Knight Frank, il Superbonus e le altre agevolazioni per i lavori in casa hanno rappresentato un incentivo all’acquisto.

Le mete preferite dagli stranieri: Umbria, Toscana e non solo

Le destinazioni più apprezzate da parte di inglesi e americani non sono solo le “classiche” Toscana e Umbria, ma anche la Lombardia e il Lazio, con un’attenzione particolare per i dintorni di Roma e di Milano, che coniugano la comodità dei servizi, i paesaggi naturali e i prezzi più contenuti: basti pensare che la richiesta media per un immobile a Rieti è di 96mila euro, a Pavia di 120mila circa, contro i quasi 150mila di Santarem, vicino a Lisbona. Così appetibili che in alcuni casi non c’è nemmeno stato bisogno che l’acquirente vedesse la casa prima di comprarla.

di Laura Fabbro

Questo post Seconde case, Inglesi e Americani tornano a comprare in Italia é pubblicato da Immobiliare.it.