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Sequestrata la casa di Fabrizio Corona

Continuano i guai giudiziari per Fabrizio Corona, l’ormai forse ex re dei paparazzi eletto anni fa da un’indagine di Immobiliare.it e TnS Itlalia anche il peggiore vicino di casa possibile.

Questa volta i problemi dell’irrequieto Fabrizio hanno a che fare proprio con l’immobiliare, ma non si parla di vicini, bensì di sequestro giudiziario. È notizia di questi giorni che il Tribunale di Milano, accettando la richiesta del PM Paolo Storari e di Ilda Boccassini, procuratore aggiunto della Dda, per tramite degli uomini della Guardia di Finanza ha disposto il sequestro della casa di via De Cristoforis, una delle vie più alla moda del capoluogo lombardo, dove Corona abitava.

L’immobile, il cui valore stipato è pari a circa 2,5 milioni di euro, formalmente non era intestato a Fabrizio Corona, ma a Marco Bonato, uno dei suoi tanti fedelissimi collaboratori, evidentemente disposti a sfidare anche le leggi per il loro amico – titolare.

L’ex agente fotografico, così sostengono gli inquirenti, attraverso alcuni prestanome, aveva acquistato l’immobile da un pregiudicato calabrese, Vincenzo Gallo, e con denaro proveniente da “azioni distrattive commesse in danno della società fallita Fenice srl”, società per il cui fallimento Corona era anche già stato condannato in maniera definitiva per il reato di bancarotta fraudolenta.

L’appartamento, si legge ancora nelle motivazioni che hanno portato al sequestro, farebbe parte di quel tesoro illecito costituito non solo da beni immobili, ma anche da grosse somme di denaro rinvenute sia in forma di contante in un contro soffitto a casa di un’altra collaboratrice di Corona, sia di deposito su conti correnti residenti in banche austriache.

A mettere gli inquirenti sulle tracce dell’illegalità della compravendita immobiliare il luogo scelto per il rogito; Reggio Calabria, decisamente inusuale per una casa che si trova in una delle vie principali di Milano.

Fonte: https://www.immobiliare.it/news/sequestrata-la-casa-di-fabrizio-corona-29008