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Sisma centro Italia, danni per oltre 23 miliardi

23 miliardi e 530 milioni di euro: è questa l’ingente somma che sono “costati” i terremoti che hanno sconvolto l’Italia negli scorsi mesi. Una cifra spaventosa, che comprende sia i danni materiali, sia i soldi necessari per affrontare i mesi di costante emergenza. Il calcolo è stato effettuato dal Dipartimento della Protezione Civile, che ha chiesto all’Unione Europea di attivare il Fondo di solidarietà, una “riserva” di Bruxelles a sostegno dei Paesi membri colpiti da calamità naturali.

Nel calcolo dei dati diretti sono stati considerati gli edifici crollati o inagibili, i raccolti distrutti, le infrastrutture danneggiate, i beni culturali in rovina, le sofferenze di fabbriche e aziende danneggiate e i danni a tutte le infrastrutture per l’approvvigionamento di luce acqua e gas. Ma ci sono anche i danni allo Stato, che ha dovuto fronteggiare i costi per ripristinare le infrastrutture e gli impianti di sua competenza, oltre che quelli per riaprire le scuole e gli ospedali. E infine, i costi per affrontare la ricostruzione – dai soldi spesi per creare le tendopoli a quelli per i soccorsi, dal potenziamento delle pratiche di difesa delle opere d’arte in pericolo al ripristino delle aree colpite.

Si tratta di una richiesta che, purtroppo, è stata aggiornata nel tempo: la prima richiesta è stata effettuata nello scorso novembre – a fronte di una stima dei danni di 7 miliardi e 56 milioni di euro (di cui ben 541 milioni di euro di danni al patrimonio culturale) – ma le nuove scosse hanno cambiato le cose, arrivando ad una stima complessiva di 16 miliardi e 470 milioni di euro; dopo le scosse del 18 gennaio 2017, la stima complessiva è lievitata ulteriormente, arrivando a 12,9 miliardi di euro per gli edifici privati e 1,1 miliardi per quelli pubblici.

 

Fonte: https://www.immobiliare.it/news/sisma-centro-italia-danni-per-oltre-23-miliardi-30061