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Superbonus, si può richiedere anche per lavori di consolidamento esterni agli immobili

Ancora novità in materia di bonus fiscali e in particolare di Superbonus 110%, grazie a un recente chiarimento che arriva direttamente dalla Commissione di monitoraggio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

L’ente si è infatti espresso sulla possibilità di accedere a tale agevolazione anche in caso di lavori di consolidamento di opere esterne all’immobile che però si rivelino determinanti per la stabilità dello stesso.

Il chiarimento del CSLP

Come confermato nel parere numero 5 emesso dalla Commissione di monitoraggio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, saranno dunque agevolabili con il Superbonus tutti gli interventi relativi alla messa in sicurezza di elementi esterni all’immobile ma che influiscono sulla stabilità di questo.

Data la grande varietà strutturale sul nostro territorio, è piuttosto comune il fatto che la stabilità di un immobile si basi non solamente sulle tradizionali fondamenta, ma anche su opere esterne all’unità nel suo perimetro che però sono di fondamentale importanza per la stabilità del fabbricato, e pertanto è necessario tutelarle dal degrado.

Ecco dunque la ragione che ha spinto il CSLP a parificare queste opere esterne agli altri interventi agevolati dal Superbonus. Per poter accedere a questa opportunità però sarà necessario presentare un’attestazione da parte di un tecnico abilitato che si occupi di dichiarare che l’intervento è necessario e funzionale alla riduzione del rischio sismico dell’immobile. Pertanto sarà necessario che il professionista attesti il rapporto causa-effetto nella riduzione del rischio sismico.

di Francesca Lauritano

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