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Tra montagne, boschi e scenari incontaminati: 6 masi di cui ti innamorerai

Attenzione a non banalizzare la questione chiamandole semplicemente “case di montagna”. I masi sono un’istituzione in Trentino-Alto Adige e identificano una tipologia di immobili ricca di tradizione e di storia, oltre che di fascino.

Il termine infatti indica una proprietà che si lega profondamente alla natura del territorio in cui sorge (anche per gli stili di costruzione, spesso differenti da vallata a vallata) e che solitamente consta di quattro elementi: un edificio agricolo, la casa patronale, le proprietà fondiarie e talvolta i fondi in comune con altri masi.

Quello che proponiamo qui di seguito è uno splendido viaggio tra 7 proprietà da sogno, proposte perfette per chi vuole ritrovare il legame con la natura in scenari che sembrano davvero usciti da una cartolina.

Valle dopo valle, le costruzioni tipiche per chi ama la montagna

Questo maso, situato tra i borghi di Spormaggiore e di Cavedago, una delle porte di accesso al Parco Naturale Adamello Brenta e alle maestose Dolomiti di Brenta, patrimonio Unesco, è l’ideale per bikers, escursionisti e in genere agli appassionati di montagne e laghi. L’edificio, costruito nella seconda metà dell’Ottocento, sorge su una superficie di circa 12mila metri quadri di terreno e si sviluppa su quattro livelli.

È perfetto per chi è alla ricerca di grandi spazi: questo maso a Marebbe, completamente ristrutturato nel 2004, si estende su quattro livelli ed é diviso in cinque appartamenti. La proprietà inoltre dispone di un ampio terreno: 8,3 ettari di bosco e 7,5 ettari di prato, di cui una parte è direttamente adiacente all’immobile.

Questo maso è stato costruito nel 1850 nella splendida cornice delle Dolomiti trentine e la sua storia si intreccia così a fondo con la comunità locale che si è meritato anche un soprannome, “Stanchi”. L’immobile, disposto su tre livelli, offre stanze rifinite con volte e soffitti in pietra allo stato originale e un porticato di 150 metri quadri. Completa la proprietà un terreno pianeggiante di oltre 5mila metri quadri.

Come abbiamo detto, ogni maso ha le sue caratteristiche: e questo mantiene vive quelle dei masi solandri, visibili per esempio nel tetto in tavolette di legno di larice, dette “scandole”. Dalla proprietà si gode di una vista meravigliosa su tutta la Val di Rabbi, con le Dolomiti del Brenta sullo sfondo.

Con vista sulla Presanella, vicino ai laghetti di Vermiglio, a 10 minuti in macchina dalle piste da sci del Passo del Tonale e dal ghiacciaio Presenta, questo maso unisce tradizione e finiture più moderne dopo una recente ristrutturazione.

Questo splendido maso della Val di Zoldo è suddiviso in cinque unità abitative indipendenti e rappresenta perfettamente lo stile di questa tipologia di costruzioni tipiche.

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