Anche in una città come Milano, dove il mercato immobiliare è sempre in fermento, vendere casa può essere una procedura piuttosto lunga. Inoltre non sempre si riceve l’offerta desiderata, perché l’immobile magari presenta qualche criticità o si trova in una zona da riqualificare. A questi proprietari, ma non solo, si rivolgono gli instant buyer: società che – per spiegarla in modo molto semplificato – acquistano, ristrutturano e rivendono in tempi brevissimi.
In questo scenario rientra anche il caso di Casacash, che ha importato il modello appena descritto direttamente dagli Stati Uniti nel capoluogo lombardo e in pochi mesi (è stata fondata alla fine del 2020) ha già acquistato 62 immobili, per un investimento che supera i 15 milioni di euro. L’obiettivo? Arrivare a 35 milioni di investimento già nel 2022 e quotarsi in Borsa nell’arco di 10 anni.
Un trend in espansione
Come ha spiegato a IlSole24Ore.com Laila de Berto, ceo di Casacash, il fenomen si sta affermando nel nostro mercato immobiliare: «A Milano nel 2020 ci sono state 21.600 compravendite, il nostro mercato è il 5% di quel volume». E proprio su Milano la società vuole puntare anche nei prossimi anni, con la consapevolezza che si tratti di uno dei centri urbani più promettenti d’Europa, come confermato da un recente report di Ubs.
Come funziona a livello pratico? Gli agenti di Casacash visionano un immobile puntando in particolare su quartieri ritenuti ad alto potenziale, nel giro di 48 ore presentano l’offerta e, se accettata dal proprietario, entro un mese concludono il pagamento. Dopodiché si effettuano i necessari lavori e si rivende con un ritorno almeno del 20%.
di Laura Fabbro
Questo post Vendere casa in tempi record: a Milano l’instant buyer di quartiere é pubblicato da Immobiliare.it.