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Verde in casa, quali sono le piante migliori per arredare il bagno?

Le piante in casa non contribuiscono solo a migliorare l’estetica degli ambienti, ma purificano anche l’aria: ecco perché negli ultimi anni le riviste specializzate dedicano loro sempre più spazio.

Ma oltre alle stanze principali della casa, avete mai pensato a rendere green il bagno? Ci sono diverse piante che si prestano perfettamente a questo scopo e che non richiedono il pollice verde.

Vediamo più nel dettaglio quali sono i pochi aspetti sui quali è bene seguire alcuni semplici consigli e su quali specie far ricadere le nostre preferenze.

Le piante in bagno: a che cosa prestare attenzione

Il bagno presenta alcune caratteristiche che lo rendono diverso dagli altri ambienti domestici: prima di tutto è un luogo solitamente umido, soggetto a sbalzi di temperatura (si riscalda mentre facciamo la doccia, siamo nella vasca o utilizziamo il phon e si raffredda durante la notte) e spesso con poca luce naturale. Ecco perché la scelta delle piante da collocare al suo interno deve essere fatta con discernimento.

Dall’orchidea al pothos, ecco che cosa consigliano gli esperti

Fra le piante che meglio si prestano ad arredare il bagno, è possibile optare per le tipologie qui di seguito, tenendo sempre a mente le caratteristiche del proprio ambiente.

Orchidea

In quanto pianta tropicale, l’orchidea ama il calore e l’umidità. Tuttavia necessita di luce, possibilmente indiretta: se avete una finestra in bagno, quella sarà la posizione ideale dove metterla.

Orchidea

Pothos

Non richiede troppa luce, quindi è l’ideale anche per un bagno cieco, ha bisogno di poca acqua e sopporta bene l’umidità. I suoi rami a cascata si prestano ad abbellire in particolare le mensole.

Pothos

Felce

Ha bisogno di un’elevata umidità per proliferare, quindi il bagno è la stanza di casa perfetta per questa pianta, che non patisce la scarsa illuminazione.

Pianta di felce

Sanseveria

Non richiede pollice verde, anzi: la cosiddetta lingua di suocere si accontenta di poca manutenzione e tollera sia la scarsità di luce sia l’umidità. Monstera. Tra le piante che si possono adattare anche ai bagni ciechi c’è infine la monstera, chiamata anche pianta del pane. Sebbene preferisca la luce indiretta, con l’ausilio di qualche lampadina rallegrerà l’ambiente e purificherà l’aria.

Sanseveria

di Laura Fabbro

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