I voli cancellati dalle compagnie low cost e i forti ritardi registrati sui tabelloni in queste ore costringono i viaggiatori a dormire in aeroporto, non trovando soluzioni alternative. Certo, dormire sulle panchine delle sale d’attesa, con la testa posata su borse e bagagli, può innervosire ulteriormente e complicare il viaggio. Potreste aver bisogno di un angolo ristoro o di un riposino.
I terminali internazionali si sono già attrezzati a riguardo, sia per una breve siesta che per lavorare lontano dai disturbi esterni. Infatti, gli aeroporti, oltre a dotarsi di servizi e negozi per clienti sempre più esigenti, offrono in alcuni casi piccole e confortevoli capsule hotel dove trovare pace e ristoro, anche fuori dal gate.
Skyscanner ha selezionato alcuni tra i migliori capsule hotel del mondo, Italia compresa. Alcune sono vere e proprie micro stanze high-tech dotate persino di docce. Altre, come quelle di Parigi, sono adattabili anche ai più claustrofobici.
BenBo a Napoli Capodichino
BenBo è l’acronimo di Bed&Boarding e si trova all’aeroporto della città partenopea. Inaugurato nel 2017 e costa appena 25 euro tutta la notte. Le mini stanze sono dotate di bagno privato con doccia.
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9H al Narita International Airport di Tokyo
Qui troverete stanze dal design futuristico in pieno stile nipponico.
Capsule by Container Hotel al Kuala Lumpur International Airport
Dotato di 120 capsule in legno e acciaio, più Capsule Bar per brindare prima di mettere le ali.
Napcab a Monaco di Baviera (Munich Airport)
Sono gusci firmati Napcab con piani lavoro, internet, sveglia, iPod dock.
Zzzleepandgo a Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio
È il capsule hotel in stile italiano, attento a ogni esigenza e comfort.
Snooze Cube al Dubai International Airport
Un angolo patinato di paradiso. Stanze dotate di finestre con vista sui paesaggi più belli del mondo. Finti ma credibili, proprio come lo è la scintillante e artefatta Dubai.
Yotel Air al Charles de Gaulle di Parigi
Le stanze dagli arredi colorati diventano il rifugio dopo qualche ora trascorsa al Club Lounge. La “suite”, Premium Cabins, costa appena 75 euro.
Gosleep al Helsinki-Vantaa Airport
Gli svedesi amano essere pratici, essenziali e funzionali. Le micro stanze sono involucri in stile pod, lontane da stress e rumori.
Al Philadelphia International Airport con Minute Suites
Sono stanze più ampie e un po’ lontane dal concept essenziale delle capsule. Ottime per viaggiatrici e viaggiatori d’affari.
Sleepbox al Sheremetyevo Airport di Mosca
Somigliano alle box dove scattarsi le foto istantanee o le foto tessera. Molto minimal ma piuttosto chic. È un progetto che vedremo anche altrove, compresi negli aeroporti americani.
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