Dopo che la pandemia da Covid-19 ha costretto a rinviarla di un anno, sta per aprire i battenti Expo 2020 Dubai: la prima esposizione universale di Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale. Vediamo di che cosa si tratta.
Expo 2020 Dubai: 20 milioni di ospiti attesi
Dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022 Expo 2020 Dubai sarà la prima esposizione universale dell’area ME.NA.SA, Medio Oriente, Nord Africa e Asia meridionale. A causa della pandemia da Covid-19 è stata rinviata di un anno, ma adesso Dubai è pronta ad accogliere i suoi visitatori.
I mezzi messi in campo sono giganteschi: solo l’area espositiva è di 4,38 chilometri quadrati. Sono attesi circa 20 milioni di ospiti, provenienti dai 190 Paesi partecipanti. Il sito di Expo Dubai ha la forma di un trifoglio dove ogni petalo è dedicato a ognuna delle principali aree tematiche: Opportunità, Sostenibilità e Mobilità.
Il progetto del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai
Come già raccontato, il progetto del Padiglione dell’Italia a Expo 2020 Dubai è firmato da Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria. È uno spazio espositivo che Paolo Glisenti, Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai, definisce “rappresentativo del migliore ingegno italiano”.
Il Padiglione Italia è realizzato con il contributo di aziende partner chiamate a fornire le migliori componenti costruttive, impiantistiche, tecnologiche e scenografiche, capaci di dimostrare le competenze italiane più innovative nel settore della sostenibilità, dell’economia circolare, del digitale.
A Expo Dubai si raccontano i cambiamenti climatici
Nel corso di questo appuntamento evento internazionale, si svolgeranno attesissimi eventi, spettacoli e dieci “settimane tematiche”. Nella settimana di apertura è protagonista Venezia, con un evento dedicato al clima e alla biodiversità e nella giornata del 3 ottobre sarà lanciata la candidatura di Venezia a capitale mondiale della sostenibilità: esempio degli effetti dei cambiamenti climatici su un luogo patrimonio dell’umanità.
Tanti i grandi nomi della cultura attesi al Padiglione Italia ci sono Roberto Bolle, Nicola Piovani, Tosca. Inoltre, per prima volta negli Emirati Arabi Uniti, sarà rappresentata l’opera Nabucco di Giuseppe Verdi, affidata alla direzione di Riccardo Muti.
di Aurora Tamigio
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