Tel. +39 075 894 49 49

DDL Concorrenza: le novità per la casa

Il 29 agosto è entrato in vigore il DDL Concorrenza, all’interno del decreto vi sono alcune novità che riguardano anche la casa.

Il primo cambiamento riguarda l’introduzione di importanti garanzie per i consumatori che si trovano a far fronte al problema delle polizze mutui. Con la nuova normativa le banche non possono più vincolare l’erogazione del mutuo alla sottoscrizione di un contratto di assicurazione. Nel caso in cui questo venisse proposto, l’istituto bancario ha l’obbligo di:

• indicare se percepisce una provvigione dall’assicurazione che fornisce la polizza e a quanto ammonta;
• presentare due preventivi alternativi, pena la commutazione di una sanzione.
Se il cliente decide di sottoscrivere l’assicurazione sul mutuo proposta dalla banca avrà comunque il diritto di recedere dalla polizza entro sessanta giorni, senza che questa decisione gli faccia perdere il mutuo.
La notizia più importante riguarda, però, la possibilità per il cliente di cercare sul mercato il prodotto assicurativo che ritiene più conveniente, purché rispetti alcuni parametri minimi corrispondenti a quelli richiesti dall’intermediario finanziario. Quest’ultimo non può modificare le condizioni del finanziamento in presenza di una polizza esterna.

 

Novità anche sul fronte delle bollette. Nel nuovo provvedimento si sancisce anche il diritto del consumatore alla rateizzazione delle maxi-bollette derivanti da problemi di fatturazione. Cambiano anche le tempistiche dei conguagli, il ritardo massimo consentito è stato abbassato a due anni (in precedenza erano cinque).  Attenzione: se il conguaglio è imputabile a cause riconducibili al cliente, la rateizzazione salta.
La liberalizzazione del mercato di luce e gas slitta, ufficialmente, al 1° luglio 2019. Per assicurare la massima trasparenza e informazione è prevista l’attivazione, entro il 2019, di un portale pubblico per permettere ai cittadini di comparare i prezzi e le offerte commerciali dei diversi operatori.

 

Il DDL Concorrenza introduce anche l’obbligo per i liberi professionisti (ingegneri, architetti, avvocati e commercialisti…) di rendere noto in anticipo al cliente, mediante comunicazione cartacea o digitale, l’importo del compenso dovuto per l’attività da svolgere. Il preventivo dovrà essere dettagliato e contenere la distinzione tra spese, diritti e onorario.
Il cliente dovrà, inoltre, dichiarare di essere consapevole e informato del grado di complessità dell’incarico affidato al professionista e di aver ricevuto tutte le informazioni utili circa i futuri oneri ipotizzabili. In questo modo, ad esempio, chi sta progettando una ristrutturazione conoscerà in anticipo i costi della prestazione.
Un passo importante verso la trasparenza, che cambierà la prassi nei rapporti tra utenti e professionisti.

Fonte: https://www.immobiliare.it/news/ddl-concorrenza-le-novita-per-la-casa-31728