Secondo i dati messi in luce dall’ultima ricerca curata da Cushman & Wakefield “Winning in Growth Cities” il mercato immobiliare residenziale a livello globale tiene bene ed evidenzia una dinamica in continuo rialzo sotto il profilo delle compravendite. Nonostante un diffuso clima di incertezza e difficoltà economiche gli investimenti nel settore hanno registrato una crescita del 18% in un anno, collezionando ben 1.800 miliardi di dollari nel periodo compreso tra giugno 2017 e giugno 2018.
Il mercato più vivace a in USA
Ad evidenziare le migliori performance sono in particolare gli immobili all’estero. Sotto il profilo di numero di investimenti il mercato più vivace in termini assoluti è quello di New York, nonostante non sia più tra le cinque mete con più appeal per i compratori stranieri, dove invece si trovano Hong Kong, Los Angeles, Londra e Parigi.
Ragionando in termini di provenienza di capitali e loro destinazione, è l’Asia a giocare un ruolo centrale in questo contesto; numeri alla mano, in oriente le transazioni immobiliari hanno rappresentato ben il 52% del totale degli investimenti fatti nel paese.
L’Europa piace agli stranieri
Per gli acquirenti internazionali l’Europa rappresenta ancora una meta ideale dove portare a termine investimenti: quattro città della zona sono infatti presenti nella top 5 delle città maggiormente attrattive per gli stranieri, in particolare Parigi, Amsterdam, Madrid e Berlino.
Situazione in leggera contrazione invece per l’Italia: stando ai dati pubblicati da Cbre il 2018 il numero di compravendite avrebbe registrato un calo di circa il 5,4% rispetto allo scorso anno.
di Francesca Lauritano
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