Credits: Mercer Vine
Nell’esclusiva area di Brentwood, nei dintorni di Los Angeles, è in vendita per 6,9 milioni di dollari la villa in cui morì Marilyn Monroe nel 1962. Si tratta della prima dimora che la diva più nota di tutti i tempi comprò senza il supporto di un marito, in piena autonomia e proprio alla fine del suo terzo matrimonio con Arthur Miller.
Nei primi anni ’60 la Monroe pagò la villa semi-arredata poco meno di 100mila dollari, con un mutuo che le costava, secondo fonti ben informate, 320 dollari al mese. La proprietà negli anni successivi alla sua misteriosa morte è passata di mano diverse volte, già a partire dagli anni ’70 quando gli acquirenti, durante i lavori di ristrutturazione, trovarono e smantellarono un sofisticato sistema di intercettazione telefonica diffuso in ogni angolo della casa. Ritrovamento, questo, che ha di fatto alimentato tutte le teorie circa la misteriosa relazione con l’allora presidente Kennedy e l’ombra della mafia americana sull’attrice.
La villa, in stile hacienda spagnola, si trova su un terreno di mezzo acro e fu costruita alla fine degli anni ’20 su un unico piano e una superficie di poco meno di 300 metri quadri. All’esterno è presente una piscina in cui si dice Marilyn non abbia mai nuotato, ma di certo la diva ha vissuto all’interno delle mura che circondano un’area living, una sala pranzo, quattro camere da letto e tre bagni. Ovviamente gli interni sono stati ridisegnati rispetto a quando la Monroe abitava nella residenza, ma si conservano il camino nella zona living e i pavimenti in terracotta. Chi acquisterà la casa potrà non solo respirare la presenza della bellissima attrice che qui ha perso la vita a soli 36 anni, ma anche vantare come vicini di casi nomi del calibro di James Belushi, Ewan Mc Gregor e Naomi Watts.
Fonte: https://www.immobiliare.it/news/in-vendita-lultima-dimora-di-marilyn-monroe-30382