La chiamano “bunker dei miliardari” proprio per la garanzia di riservatezza di cui si fa portatrice: la “golden prison” di Indian Creek (Miami, Florida) apre le sue porte alla prossima celebrità.
È di 59 milioni di dollari la richiesta per la super villa ideata dall’immobiliarista Todd Michael Glaser (e colleghi) con club room, piscina, palestra e attracco personale per lo yacht.
Dov’è l’Indian Creek Island?
Esiste un posto, nella baia di Miami (Florida), in cui celebrità e personalità di spicco vivono al riparo da riflettori, turisti e paparazzi.
Chiamata “golden prison” o “bunker dei miliardari”, l’isola dei famosi è un vero e proprio isolotto collegato a Miami Beach, grazie a un ponte pedonale a due vie.
Rifugio di personaggi del calibro della coppia Beyoncé – Jay Z, di Ivanka Trump (figlia dell’ex presidente degli Stati Uniti) e dell’imprenditore Carl Ichan, oggi abitata da 40 tra i più alti profili del jet set (e non solo!) americano, Indian Creek Island torna sotto i riflettori grazie al suo nuovo gioiello da 59 milioni di dollari, una villa di oltre 1.500 metri quadrati che si estende su un terreno di più di 5mila mq.
La novità di cui si fa portavoce il suo ideatore, l’immobiliarista Todd Michael Glaser, e che fa brillare gli occhi dei cripto addicted, è la possibilità di concludere la compravendita dell’immobile milionario anche – e interamente – con l’impiego della moneta viturale per eccellenza. È di 2mila bitcoin, infatti, l’ultima quotazione della villa da sogno, ma gli agenti immobiliari incaricati della sua vendita tengono a far sapere che il prezzo può aumentare a seconda del variare del potere d’acquisto della moneta.
Si tratta di una cifra da record che supera anche il caso “Arte Surfside”, il condominio in cui, nel 2020, fu acquistato un attico in criptovalute per un valore monetario di 22,5 milioni di dollari.
Certamente una novità, in campo immobiliare, che Glaser sposa con entusiasmo, guardando al futuro: “Se Gucci accetta bitcoin, lo farà anche Todd Michael Glaser”, ha commentato in un’intervista rilasciata a Forbes.
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La villa più cara d’America
In vendita ad una cifra record di 59 milioni di dollari, la villa al 37 di Indian Creek è stata acquistata da Glaser, insieme ad altri tre architetti, con lo scopo di migliorarla e rimetterla sul mercato ad un prezzo da urlo (la ristrutturazione è ancora in corso e i tempi di consegna variano dai 16 ai 18 mesi).
La tenuta su due piani in pieno stile moderno Miami Beach si immerge in un contesto wild fatto di palme e piante tropicali ed ospita una piscina attrezzata, una palestra vista oceano e un ampio giardino, oltre ad una quantità imprecisata di camere da letto, una club room e un attracco privato per lo yacht.
Creata su misura per le esigenze dei suoi futuri ospiti, l’unità immobiliare si inserisce nel contesto dell’Indian Creek Village, uno dei comprensori più esclusivi d’America, il cui prezzo delle case oscilla tra i 20 e i 25 milioni di dollari (quasi 24 milioni di euro).
Cattive notizie per i curiosi: la Golden island è sorvegliata 24 ore su 24 da guardie private pagate dai residenti per garantirsi intimità e tranquillità, che controllano l’ingresso pedonale e quello via mare, accessibile solo a chi è provvisto di permesso.
di Ludovica Russotti
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