CampusX, società specializzata in student housing, realizzerà a Milano entro il 2023 la più grande residenza universitaria della città, nonché la seconda in Italia dopo quella di Tor Vergata a Roma, a sua volta firmata CX.
Il progetto si inserisce all’interno del piano che ridisegnerà il volto del quartiere Bovisa e conferma l’interesse sempre crescente per l’edilizia universitaria. Ecco tutti i dettagli dell’operazione.
Il primo student housing con certificazione ambientale
Il CX Place Milan Bovisa si svilupperà su una superficie di oltre 26mila metri quadrati e vedrà la costruzione di due edifici gemelli con 948 camere e 1092 posti letto, che verranno realizzati da un team coordinato dal professor Marco Facchinetti, docente del dipartimento di architettura e studi urbani del Polimi, il Politecnico di Milano.
Non solo: il progetto prevede anche la creazione di aree verdi, attrezzature sportive e servizi per studenti e ricercatori in un’ottica di sostenibilità ed efficienza energetica tali da garantire l’importante certificazione Leed Gold (Leadership in Energy and Environmental Design).
Come spiega il ceo di CX, Samuele Annibali, questo è solo il primo dei tre campus che l’azienda costruirà nel capoluogo lombardo, che entro il 2025 potrà quindi offrire agli studenti universitari ben 10mila posti letto.
I lavori, appena cominciati, dovrebbero concludersi nel 2023, dopodiché Il CX Place Milan Bovisa sarà a disposizione del Campus Bovisa La Masa del Politecnico e del nuovo polo della Statale all’interno di Mind (Milano Innovation District).
di Laura Fabbro
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