Tel. +39 075 894 49 49

Centri commerciali: il futuro è l’entertainment

Si è concluso da poco il Mapic di Cannes, la fiera dedicata al real estate legato alla distribuzione commerciale che ogni anno attira migliaia di addetti ai lavori. Il quadro prospettato dagli esperti è chiaro: in futuro gli outlet e i centri commerciali dovranno puntare sull’intrattenimento.

Cambiano le esigenze dei consumatori

Anche a detta di Fabien Stutz, Head of Property di Nike, “boring retail is dead”. Del resto le esigenze dei consumatori negli ultimi anni sono cambiate, soprattutto per via della tecnologia mobile che ha reso lo shopping molto più veloce di un tempo. Gli outlet dovranno adeguarsi, offrendo nuove esperienze nel settore del food, spettacoli teatrali ed eventi musicali. In altre parole: dovranno intrattenere e divertire i clienti.

Da Torino un modello cui ispirarsi

Al Mapic si è parlato molto di un centro commerciale che risponderà perfettamente a queste nuove esigenze: è il Caselle Open Mall (Com) di Aedes Siiq, che sorgerà alle porte di Torino. Un’ampia parte dell’area occupata dallo shopping district sarà infatti dedicata all’intrattenimento per adulti e bambini: è il cosiddetto edutainment, una forma di intrattenimento che oltre a divertire vuole anche educare. Non solo: al suo interno verrà anche realizzato il primo Family Edutainment Center in Europa con il marchio National Geographic. Un centro all’interno del centro, potremmo dire, dedicato alle famiglie e ai bambini in particolare, che costituirà già da solo un’attrazione a livello europeo e proporrà una serie di attività interattive ispirate alle esplorazioni della National Geographic Society. Il Com sarà anche attento alle problematiche ambientali: aderirà a due diversi protocolli e avrà uno spazio verde sul tetto dove saranno coltivati prodotti che i clienti potranno poi consumare a chilometro zero.

di Laura Fabbro

Questo post Centri commerciali: il futuro è l’entertainment é pubblicato da Immobiliare.it.