Lo stavamo sperimentando già qualche anno fa, con spazi in cui mentre si spadella si può chiacchierare serenamente con i propri ospiti come in uno showcooking, e la pandemia lo ha confermato: la cucina è il nuovo centro nevralgico della casa.
Un rinnovato protagonismo, quello della stanza che un tempo era dedicata solo ai pasti, che ha portato con sé anche una richiesta di elettrodomestici sempre più efficienti. Come le cappe: indispensabili alleati per vivere con serenità questo ambiente.
Ma quali sono le tendenze nel mercato dell’aspirazione del 2022? Verso quali funzioni si indirizzano le preferenze dei consumatori? In attesa delle novità che verranno presentate a giugno durante il Salone del mobile, a rispondere a queste domande ci ha provato Faber, brand del gruppo Franke specializzato proprio nella produzione di cappe da cucina, che ha evidenziato due grandi temi al centro dell’attenzione.
Aria più pulita e salubre
Insieme a una trasformazione della casa e delle abitudini domestiche, l’emergenza sanitaria ha cambiato anche il nostro rapporto con la pulizia e alzato (decisamente!) la soglia di attenzione nei confronti dell’igienizzazione.
È in questo contesto che Faber ha lanciato un concept innovativo come quello di Air Hub: un elettrodomestico che coniugando un modulo per l’igienizzazione dell’aria e una cappa T-shape garantisce un’aria più pulita e salubre grazie alla rimozione di fumi e odori e all’abbattimento (fino al 99,99%) di virus e batteri attraverso un processo non inquinante che non prevede l’utilizzo di sostanze chimiche. Una soluzione che, secondo l’azienda, nei prossimi mesi darà vita a nuovi prodotti dal simile obiettivo.
L’efficacia con il piano cottura a induzione
Dopo un po’ di resistenza rispetto al resto del mondo, il piano cottura a induzione sta prendendo sempre più piede anche nelle cucine italiane: da qui l’esigenza di cappe efficaci anche con questo tipo di soluzione.
Uno degli inconvenienti per chi sceglie questa tecnologia, è infatti la formazione della condensa che si crea perché il piano a induzione, più efficiente di quello a gas, non permette la dispersione del calore e non riscalda quindi l’aria circostante. Il vapore di cottura, a contatto con la superficie fredda della cappa, genera umidità che può portare a un cattivo funzionamento degli elettrodomestici o al progressivo deterioramento dei mobili.
Un problema a cui Faber risponde con le cappe della gamma Zero-Drip, dotate proprio di una funzione “anticondensa” che evita la fastidiosa caduta di gocce, e con dei prodotti, come per esempio Galileo NG e Galileo 60, che uniscono le due funzioni (piano a induzione e cappa).
di Ilenia Carlesimo
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