A certificare la fase di ripresa nelle compravendite immobiliari non residenziali sono le statistiche dell’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle Entrate.
I dati evidenziano un aumento generalizzato degli scambi sia rispetto allo stesso periodo del 2020 che a quello del 2019. Un doppio binario di valutazione scelto dall’Osservatorio per restituire un andamento del mercato al netto delle anomalie legate al periodo pandemico.
Commentano dall’Osservatorio di poter affermare con certezza che i dati raccolti nel terzo trimestre 2021 “confermano una forte tendenza espansiva dell’intero segmento di mercato non residenziale: il tasso aggregato nazionale relativo ai volumi complessivi scambiati, infatti, è risultato pari a +33,9% rispetto al 2019, concretizzando i segnali che già si intravedevano nel 2020, seppur complicato”.
Terziario commerciale +33,7%
Tutti i segmenti del non residenziale riflettono una dinamica di crescita, a partire dal terziario-commerciale, che comprende oltre il 50% di tutto il volume di scambi dell’area non residenziale.
I volumi scambiati nel terzo trimestre segnano un +33,7% se messi in confronto con lo stesso periodo del 2019 e +26,9% se paragonati allo stesso periodo del 2020.
Il trend è stato abbastanza simile nelle macro-aree territoriali, con un tasso inferiore al Sud con un +30%. Molto più evidenti, invece, le differenti dinamiche fra i comuni capoluogo (+14,3% rispetto al 2019) e i comuni minori (+41,5%). Una differenza ancora più macroscopica al Nord. Il comparto più dinamico è stato quello dei depositi e delle autorimesse con un +50% rispetto al 2019.
Segmento produttivo, il meno dinamico
Il settore meno dinamico è stato quello produttivo, pur registrando un significativo aumento delle compravendite (+24% rispetto al 2019 e +47,1% rispetto al 2020). I tassi più consistenti si sono registrati al Nord, mentre rispetto al 2019, il Centro, pur recuperando rispetto al 2020 (+38,5%) non è ancora riuscito a colmare il calo dello scorso anno ( il dato biennale aggregato risulta negativo -7,4%)
Segmento produttivo agricolo: crescono Nord-Est, Centro e Sud
Il tasso di crescita nazionale è stato pari al 31,2% rispetto al 2019, un’espansione concentrata in tre delle cinque macr-oaree territoriali nazionali: Nord-Est, Centro e Sud. Il Nord Ovest è risultato stabile (+1,2%) e le Isole in calo (-21,1%).
di Ida del Coro
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