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Nuovo giacimento di gas scoperto da Eni: una risorsa energetica per l’intera Europa?

Una notizia sta rimbalzando in questi giorni, toccando uno dei punti più caldi del periodo, ovvero l’energia: Eni ha, infatti, annunciato la scoperta di una grande riserva di gas al largo di Cipro, uno dei giacimenti più importanti al mondo.

Eni scopre una riserva di Gas: il caso

Eni, in collaborazione con i francesi di TotalEnergies, ha dichiarato ai media di aver trovato al largo delle coste di Cipro riserve di gas per più di 70 miliardi di metri cubi, in una delle loro concessioni.

Il nuovo pozzo è stato ribattezzato Cronos-1 ed è localizzato a 2.287 metri di profondità, a ben 160 km dall’isola.

In quell’area, la società Eni opera con una quota del 50%, a metà con TotalEnergies. Ovviamente, continueranno le ricerche, nella speranza di trovare altro ancora.

C’è da dire che sarà necessario attendere almeno un anno, prima di vedere l’avvio dell’attività industriale.


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Più Gas da Eni per l’Europa: sarà davvero così?

Sicuramente, la scoperta darà un supporto notevole all’erogazione di gas all’Europa. Ad essere favorita, sarà la politica di autonomia energetica dell’Italia, che ha limitato il suo approvvigionamento dalla Russia, come ben si sa.

Le rivendicazioni (possibili) dalla Turchia

Un limite possibile? Meglio contenere gli entusiasmi, perché Eni potrebbe scontrarsi con qualche ostacolo: le acque dinnanzi l’isola di Cipro sono infatti sotto la lente della Turchia di Recep Tayyip Erdogan, che vuole dire la propria sulle risorse e sulle ricchezze dell’isola.

Staremo a vedere, intanto, la notizia è certamente positiva in un momento così fragile da punto di vista energetico.

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