Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre torna l’ora solare, quindi si dovranno spostare le lancette un’ora indietro, dalle 3 alle 2. Un’ora in più di sonno, sospiro di sollievo, un cambio che è però sinonimo di giornate più corte e anticipa l’arrivo del grande buio. Per non perdersi d’animo, e tenere d’occhio lo scorrere del tempo, ci vengono in aiuto gli orologi di design per la casa ironici, coloratissimi, d’autore, perfetta sintesi di creatività e tecnologia.
Orologi per la casa, pop e ironici
Scultorei, coloratissimi, pop, ironici, artistici, scenografici. Ce ne sono per tutti i gusti, gli spazi, e per ogni budget: dagli orologi che sembrano piccoli capolavori d’artista a quelli stilizzati e geometrici, dai cucù reinterpretati in chiave contemporanea ai modelli d’autore.
Tra gli esempi più divertenti e scanzonati, l’orologio a cucù Freebird di Gerardo Marì per Progetti, brand di Carate Brianza, che ci ricorda il tempo per divertirsi con la scritta “time for fun”. Oppure come Burano, di Eloisa Libera sempre per Progetti, l’orologio a cucù in legno che cita le celebri casette colorate della pittoresca isola della laguna veneta.
Modelli scultorei per movimentare le pareti
Utili strumenti per scandire lo scorrere inesorabile del tempo, gli orologi per la casa si trasformano in complementi di arredo per personalizzare le pareti e impreziosire gli spazi.
Come Times di Andrea Lucatello per Cattelan Italia, uno scenografico orologio-specchio in cristallo serigrafato, ideale per impreziosire un ingresso, oppure come La stanza dello scirocco disegnato da Mario Trimarchi per Alessi, un orologio asimmetrico e dinamico che, come il travolgente vento caldo del Sud, investe e movimenta le pareti.
Orologi da parete e da tavolo come oggetti da collezione
Ci sono orologi che diventano oggetti da collezione, perché disegnati dai maestri che hanno scritto la storia del design, o da famosi designer. Tra i modelli cult, riconoscibili a prima vista dagli appassionati di design, ci sono il coloratissimo Ball Clock di George Nelson per Vitra, l’orologio da parete Tema e Variazioni di Fornasetti, dove l’enigmatico viso della musa Lina Cavalieri diventa una clessidra, oppure, tra i modelli più recenti, Air du temps di Eugeni Quitllet per Kartell, poetico nella sua semplicità.
di Francesca Gugliotta
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