Tel. +39 075 894 49 49

Ruotare il materasso per mantenerlo al meglio: ecco perché e come farlo

Il materasso, come ogni altro elemento della casa, richiede una adeguata manutenzione: vediamo in che cosa consiste e come effettuarla al meglio.

Perché ruotare o capovolgere il materasso?

Il motivo per il quale è bene capovolgere e ruotare il materasso è uniformarne il consumo: infatti alternare i lati di utilizzo e invertire la zona testa con quella di fondo permette di distribuire le sollecitazioni dovute all’uso in modo uniforme nel corso del tempo.

Queste operazioni rientrano nella manutenzione periodica del materasso e, oltre a migliorare il comfort, aumentano la durata del materasso e lo mantengono al meglio.

Normalmente la durata media di un materasso si aggira tra gli 8 e i 10 anni.

Quali materassi possono essere ruotati

Non tutte le tipologie di materasso però necessitano di questa operazione periodica: alcuni sono dotati di un lato estivo e uno invernale da scegliere in base alla temperatura, altri hanno lati con un diverso grado di rigidità, da scegliere in base alle proprie esigenze.

Altri ancora presentano particolari strutture interne e prevedono un solo lato di utilizzo; infine, anche i materassi in memory foam possono essere utilizzati solo da una parte, e magari presentano anche una specifica differenziazione di sostegno tra testa e piedi che non contente nemmeno la rotazione di 180 gradi.

Se invece si possiede un materasso tradizionale, a molle o in lattice, che permette queste operazioni, esso può trarre beneficio sia dalla rotazione di 180 gradi, che invertirà la parte alta della testa con quella bassa dei piedi, sia dal capovolgimento, che invece invertirà i due lati.


Leggi Anche: 10 MODI PER FAR CIRCOLARE NATURALMENTE L’ARIA IN CASA


Ogni quanto capovolgere e ruotare il materasso

Pur non esistendo una regola precisa, normalmente i produttori consigliano di ruotare o capovolgere il materasso ogni tre mesi, cioè a ogni cambio di stagione, quindi 4 volte in un anno, o al limite almeno una volta all’anno.

Di certo, più il prodotto è di ottima qualità e meno necessita di questa operazione per mantenere l’integrità e la struttura.

Viceversa, se il materasso è molto vecchio o è di una tipologia molto economica, ha bisogno di frequenti capovolgimenti e rotazioni per allungarne la durata.

Come effettuare l’operazione

Se si tratta di un modello di materasso singolo a una piazza, l’operazione è abbastanza semplice e può essere fatta in assoluta autonomia senza problemi di peso o di posizioni.

Diversamente, se il materasso da ruotare o capovolgere è un modello matrimoniale a due piazze, in modo particolare il ribaltamento potrebbe risultare difficile o faticoso a causa delle dimensioni e del peso.

Di solito i materassi sono dotati di apposite maniglie sulle fasce laterali per facilitare il sollevamento: in ogni caso, è consigliabile effettuare l’operazione con l’aiuto di un’altra persona, per evitare di farsi male o di arrecare danni.

Questo post Ruotare il materasso per mantenerlo al meglio: ecco perché e come farlo é pubblicato da Immobiliare.it.