Anche nell’attenzione alla sostenibilità si possono trovare dei compromessi. Ad esempio, in caso si desideri convertire la propria casa a energia solare, sia per ridurre il proprio impatto sull’ambiente che per ottenere un risparmio sulle bollette, non è detto che sia necessario installare dei pannelli sul proprio tetto. Il costo di installazione di questi impianti infatti scoraggia spesso il consumatore dall’affrontare il passaggio all’energia pulita. E anche quando la spesa non è un problema, la componente estetica di questi dispositivi, che cambiano completamente il profilo dell’edificio, potrebbe costituire un freno alla scelta. Ci sono però diverse alternative che si possono tenere in considerazione per non dover modificare completamente l’immobile.
Illuminazione solare
Dal punto di vista dell’illuminazione della casa, esistono tre soluzioni che potrebbero venire incontro a tutte le esigenze. Prime tra tutti, le luci solari. Si tratta di lampioni o lampade che sfruttano la luce del sole e che possono essere utilizzate soprattutto per gli esterni, come giardini, vialetti d’entrata o terrazzi.
Per gli interni, invece, si può prendere in considerazione una possibilità che permetta di illuminare anche gli angoli più nascosti della propria abitazione, quelli che di norma restano in ombra anche quando fuori è pieno giorno. Si chiama tunnel solare (o tubo solare) e incanala, attraverso un condotto appunto, la luce del sole fin dentro le stanze dell’edificio.
Infine, un’alternativa esteticamente più gradevole ai classici pannelli, sono le tegole, i coppi e le scandole solari. Di norma sono in cotto, oppure in resina, e sono provviste di celle che convertono l’energia del Sole in quella elettrica. Ne esistono di diverse tipologie, per incontrare tutti i gusti. Va detto, però, che il loro rendimento è inferiore rispetto a quello dei pannelli.
Gli elettrodomestici solari
Anche i singoli dispositivi elettrici della casa possono diventare più ecosostenibili, contribuendo a ridurre il loro peso sulla bolletta. In commercio si può trovare ad esempio il forno solare, piuttosto semplice sia da installare che da utilizzare. Se poi è necessario, si può pensare di acquistarne anche uno portatile, magari da lasciare in giardino o da portare con sé in campeggio.
E sempre durante l’estate potrebbe tornare utile anche l’aria condizionata che funziona sfruttando l’energia del Sole. I pannelli di cui sono provvisti questi condizionatori, infatti, possono incamerare i raggi UV e rinfrescare poi l’ambiente garantendo un’autonomia di diverse ore. Attenzione, però: se si è abituati a fare largo uso della climatizzazione, questa potrebbe non essere la soluzione più adatta.
In ultimo, ci si può occupare anche dell’acqua calda, grazie a uno scaldabagno solare che converte i raggi del sole in energia termica. L’acqua, immagazzinata in un apposito serbatoio, può poi rimanere in temperatura anche per qualche giorno.
di Giulia Dallagiovanna
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