Come noto, il Decreto Rilancio ha introdotto una detrazione fiscale del 110% per alcuni interventi di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico effettuati entro giugno 2022, il cosiddetto Superbonus 110%.
Per ogni tipo di lavoro sono previsti precisi limiti di spesa, ma che cosa succede se sullo stesso immobile si eseguono contemporaneamente più interventi che possono beneficiare della detrazione? La risposta a questo dubbio l’ha fornita di recente l’Agenzia delle Entrate attraverso la sua rivista telematica FiscoOggi. Vediamola insieme.
Superbonus 110%: i limiti di spesa per più lavori su uno stesso immobile
Come precisato dall’Agenzia delle Entrate, il limite massimo detraibile è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati (circolare n. 24/2020). Ecco l’esempio fornito per chiarire i dubbi dei contribuenti:
Se su una stessa unità immobiliare funzionalmente indipendente si eseguono interventi di isolamento termico delle superfici opache (limite di spesa 50.000 euro) e contemporaneamente si sostituisce l’impianto di climatizzazione invernale esistente (limite di spesa 30.000 euro), si potrà usufruire di una detrazione calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 80.000 euro.
La distinzione tra lavori trainanti e trainati
Ricordiamo che gli interventi che danno diritto al Superbonus sono divisibili in due categorie, trainanti e trainati. Quando su uno stesso immobile si eseguono più lavori, quindi, bisogna prestare molta attenzione al fatto che almeno uno di essi rientri nel primo gruppo, altrimenti non si potrà beneficiare della detrazione.
Per sapere nel dettaglio quali sono i lavori trainanti e quelli trainati e per conoscere i rispettivi limiti di spesa, è disponibile la guida che abbiamo dedicato al Superbonus 110%.
di Laura Fabbro
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