Il palazzo in via Cernaia a Torino, che fino al 2014 è stato sede della direzione generale della Rai, è stato acquistato dal Gruppo Ipi.
La Rai ha lanciato ben due procedure competitive, ma davanti alla mancata presenza di partecipanti, presenti invece nelle negoziazioni dirette, ha accetto l’offerta di Ipi.
Il Gruppo si è aggiudicato la struttura al prezzo di 8,1 milioni di euro con l’impegno di bonificarla dalla presenza dell’amianto (tipico problema delle vecchie strutture).
L’edificio e la riqualificazione
Il palazzo venne costruito nel 1966 su progetto degli architetti Morelli e Morbelli; si tratta di una struttura che si caratterizza per
- un’altezza complessiva di 72 metri (per un totale di 19 livelli fuori terra);
- 28.600 metri quadri circa di superficie complessiva.
L’edificio è uno dei più alti e visibili di Torino e Ipi si farà carico dell’intera bonifica. I lavori inizieranno con il nuovo anno e l’intervento stimato sarà di minimo 12 mesi.
La riqualificazione non coinvolge solo il “problema” amianto, è anzi un lavoro totalizzante, un intervento di rigenerazione urbana, che vede:
- la riabilitazione strutturale (è già stato incaricato il Politecnico di Torino per un studio di fattibilità);
- un intervento per implementare nuove e diverse funzioni.
Il nuovo assetto del palazzo, le funzioni e i suoi usi saranno stabiliti confrontandosi con la città attraverso un concorso di idee che Ipi intende promuovere.
“Con coraggio Ipi affronta questa difficile e impegnativa iniziativa – ha detto Vittorio Moscatelli, amministratore delegato del gruppo Ipi – consapevole dei rischi, ma anche delle proprie capacità e potenzialità, nonché della professionalità e competenza dei dipendenti e collaboratori del gruppo Ipi che sapranno gestire e condurre, nel migliore dei modi, questo impegnativo intervento di rigenerazione urbana”.
di Linda Compagnoni
Questo post L’ex direzione generale Rai di Torino venduta al Gruppo Ipi. Via alla ristrutturazione é pubblicato da Immobiliare.it.