A partire da ottobre saranno in funzione le prime sei fermate della M4, la metropolitana Blu di Milano che collega la zona ovest (quartiere Lorenteggio) con quella est (quartiere Forlanini e Linate) passando per il centro della città. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Quali sono le fermate della M4?
Secondo le ultime indiscrezioni, la metropolitana Blu di Milano dovrebbe aprire a ottobre, salvo imprevisti e in accordo con le decisioni del Ministero. A dare il via saranno sei fermate, ovvero:
- Forlanini–Repetti–Linate per la prima tratta funzionale;
- Argonne, Susa e Dateo per la seconda tratta.
Nelle 21 fermate totali alla conclusione dei lavori, secondo le stime, dovrebbero transitare circa 86 milioni di passeggeri l’anno, che viaggeranno a bordo di una nuova flotta composta da 40 treni (più 7 di scorta). Ogni treno ha 4 vagoni intercomunicanti e raggiunge una velocità di 80 chilometri orari, con una capacità massima di 600 passeggeri.
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Quando finiranno i lavori della M4?
A stabilire “le sorti” della nuova linea milanese sarà il Comitato tecnico permanente per la sicurezza dei trasporti ad impianti fissi presso il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile, incaricato di rilasciare il nulla osta. A questo proposito, il Presidente di M4 Spa, Alessandro Lamberti, afferma:
“La palla è nelle loro mani. Il Comitato ministeriale deve valutare tutta la documentazione che abbiamo già fornito prima dell’estate“. La prima tratta funzionale è stata terminata la scorsa estate, “ma la sua apertura – continua Lamberti – è stata posticipata su decisione del Comune vista la diminuzione del traffico aereo che c’era stata a Linate con la pandemia“.
Il Presidente dichiara che dopo l’apertura autunnale delle prime 6 stazioni, dal 2023 saranno attivate anche le fermate di Tricolore e San Babila, da dove si potrà raggiungere Linate in soli 14 minuti.
Sistema driverless ed elevati standard di sicurezza
Prima dell’approvazione ufficiale da Roma, è necessario svolgere un periodo di collaudo di circa un paio di mesi e, a questo proposito, spiega Lamberti “Sono già state fatte alcune prove con i treni e sulla base del lavoro fatto e di tutti i documenti prodotti, con la valutazione positiva che ci attendiamo noi riteniamo che si possa aprire anche entro fine ottobre“.
Così come “la Lilla”, anche la M4 va ad automazione integrale e senza guidatore a bordo, utilizzando un sistema driverless che permette non solo un controllo intelligente del traffico, ma anche i più elevati standard di sicurezza.
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