Interessanti novità sulla scena milanese e sulla vendita e l’acquisto di immobili prestigiosi a uso non residenziale: è infatti stata recentemente perfezionata la vendita della famosa Torre di Via Turati a Milano da parte di Artisa Group AG, società svizzera di sviluppo e gestione di immobili a livello europeo, grazie a un finanziamento di 25,4 milioni di euro concesso da UniCredit.
Un immobile dall’alto valore storico
Il preliminare per l’acquisto della Torre era stato siglato lo scorso 4 febbraio ed ora è stato finalmente possibile finalizzarlo grazie al finanziamento della società controllata italiana. La Torre, alta ben 12 piani, è situata al numero 32 di Via Turati.
L’immobile storico venne realizzato nel 1881 da Luca Beltrami in stile neoclassico e negli anni Venti venne parzialmente reataurato. Durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la Torre è stata gravemente danneggiata pertanto è stata successivamente quasi del tutto riprogettata, seguendo i criteri del funzionalismo, da Achille e Pier Giacomo Castiglioni e Luigi Fratino.
Il progetto di Artisa Group
Artisa Group AG ha nei piani di ristrutturare e riqualificare la Torre nella sua interezza, rileggendo l’edificio in chiave contemporanea, e cercando al contempo di mantenere inalterato l’intrinseco valore storico dell’immobile.
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di uffici altamente sostenibili ed in linea con le nuove esigenze post Covid, puntando perciò su spazi dinamici, modulabili e sicuri. La loro estensione sarà di ben 5.000 metri quadrati. Stando ai piani i lavori per la dovrebbero durare circa 18 mesi e la partenza è fissata per il prossimo anno.
di Francesca Lauritano
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