Tra aprile e maggio del 2021 l’Inps ha messo in vendita diversi tipi di immobili, da appartamenti a laboratori, in differenti regioni italiane.
L’obiettivo prefissatosi per il triennio 2021-2023 è cedere beni per un valore totale di 450 milioni di euro.
Dopo aver venduto a Roma 79 abitazioni in zona di Don Bosco a maggio e 113 appartamenti nel quartiere Tuscolano nel complesso del Quadraro a novembre, questo 27 gennaio l’Inps ha ceduto per 2,7 milioni di euro 43 alloggi in via Capua nel quartiere Montesacro.
La vendita
L’Istat, in una nota, comunica la vendita degli appartamenti e l’intenzione di proseguire nel 2022 con il programma di dismissione immobiliare avviato negli anni scorsi.
Questa manovra, ha fruttato un incasso pari a quasi 3 milioni di euro ed è stata condotta in conformità ai piani di investimento e disinvestimento del patrimonio immobiliare e al decreto legge 50 del 2017.
Dimissioni Inps e commento
Queste e altre mosse nelle diverse regioni dello stivale fanno parte di un’attività di cessioni immobiliari volte ad alimentare futuri investimenti e migliorare la gestione immobiliare e funzionale degli uffici INPS.
“Oltre alla città di Roma – si legge nella nota dell’Inps – le recenti vendite hanno interessato regioni come la Campania, la Lombardia, il Veneto e il Piemonte. Grazie al supporto delle rispettive direzioni regionali, Inps ha venduto un intero complesso immobiliare ad un’azienda ospedaliera in Campania, un’azienda agricola e diverse abitazioni in Piemonte e altri immobili tramite asta pubblica in Veneto e Lombardia, realizzando solo a gennaio un incasso complessivo di più di 6 milioni di euro.
di Linda Compagnoni
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