Gli studenti – ma anche i loro genitori – che sono alla ricerca di una stanza nelle grandi città universitarie italiane quest’anno dovranno allargare i cordoni della borsa.
Come abbiamo evidenziato un precedente articolo, infatti, i prezzi delle singole si sono alzati dell’11% rispetto allo scorso anno, complice una richiesta in forte aumento (+45% anno su anno) in tutto il Paese.
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Il rialzo dei prezzi è un fattore che aggiunge complessità alla già difficile ricerca di un posto in cui vivere, per chi viene da fuori città. Ecco allora 5 consigli utili per trovare una stanza o un appartamento da fuorisede.
Prendersi per tempo
Nelle grandi città, le stanze migliori vanno via in fretta come anche gli appartamenti, in particolare i monolocali.
In città come Venezia e Napoli, la richiesta di camere singole è aumentata fino a quattro volte tanto nell’ultimo anno, quindi è fondamentale cercare per tempo e non muoversi all’ultimo momento.
Meglio iniziare la ricerca della casa già nel mese di luglio, massimo agosto, in modo da avere più scelta.
Avere le idee chiare
Per non perdersi nel mare delle offerte e rischiare di fare scelte avventante, dettate più dal momento che da reali necessità, è buona regola stabilire in anticipo le caratteristiche irrinunciabili della stanze o dell’appartamento e il budget a propria disposizione.
In questo modo, sarà più semplice filtrare le proposte e trovare quella più adatta.
Attenzione ai costi nascosti
Nello stabilire il proprio budget massimo, è necessario tenere sempre a mente che al costo della stanza o dell’appartamento vanno aggiunte le utenze (luce, gas, internet, ecc.).
Nel caso dell’appartamento, poi, ci saranno da conteggiare a parte anche le spese condominiali, che possono essere anche molto onerose.
Chiunque cerchi in affitto una soluzione abitativa, che sia una singola stanza o un appartamento, deve per prima cosa avere le idee chiare. Il consiglio è di iniziare il percorso di ricerca solo dopo aver definito chiaramente alcuni punti chiave, ovvero ciò che si vuole (bilocale, monolocale, ecc.), la propria disponibilità economica massima (includendo anche le spese correlate a forniture energetiche e servizi), così da filtrare correttamente i risultati disponibili, senza lasciarsi trasportare dall’emotività del momento.
Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it
Visitare la città
Farsi un’idea della città in cui si andrà a vivere è spesso difficile. Le informazioni trovate online e i racconti di amici e conoscenti che ci vivono sono sicuramente utili, ma la cosa migliore è prendersi qualche giorno per girare la città di persona prima di iniziare la ricerca della casa.
In questo modo, si potrà prendere confidenza con i diversi quartieri e capire quali zone sono più in linea con le nostre necessità e il nostro stile di vita.
Scelta dal vivo
Anche nel momento della scelta è sempre consigliabile vedere di persona la stanza o l’appartamento che si desidera affittare, anche per rendersi conto delle condizioni dello stabile e del contesto urbano in cui è situato.
Ad esempio, avere un locale rumoroso sotto casa potrebbe non essere l’ideale per dormire sonni tranquilli…
Verificare le distanze
Per risparmiare sui costi di una stanza o di un appartamento la scelta giusta potrebbe essere allontanarsi un po’ dal centro della città – notoriamente più caro – tuttavia, è bene verificare sempre quali collegamenti offra la zona su cui si concentra la ricerca.
Non tutti i mezzi pubblici urbani, poi, hanno gli stessi tempi di percorrenza: solitamente, la metro offre un collegamento molto rapido con i principali punti di interesse della città, mentre tram e autobus, anche se più capillari, sono più lenti.
Potrebbe essere utile anche informarsi sulla possibilità del Bike sharing e in questo caso verificare se è presente una stazione di bici vicino casa.
Nel caso le proprie necessità non dovessero coincidere con l’offerta del mercato, in una determinata zona, non bisogna abbattersi ma, al contrario, è bene mantenere la concentrazione per allargare il proprio raggio di ricerca anche nell’hinterland delle grandi città. Ovviamente, tenendo conto dei mezzi di trasporto presenti, che consentano un facile collegamento con il luogo d’interesse. Per gli studenti, ad esempio, le università.
Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it
Chiedere sempre il contratto
Il contratto è a tutela sia del proprietario che dell’inquilino. Nella scelta della stanza o dell’appartamento è bene optare sempre per chi offre un regolare contratto di affitto.
Molto spesso per questo tipo di locazioni – soprattutto nelle grandi città – viene offerto un contratto con regime di “cedolare secca”. Questo vuol dire che per tutta la durata dell’operazione il locatore rinuncia alla possibilità di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, anche se è previsto nel contratto, inclusa la variazione accertata dall’Istat dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell’anno precedente.
Questo post Salgono i costi delle stanze: come sceglierle? I consigli di Carlo Giordano é pubblicato da Immobiliare.it.