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Smart House residenziale: il primo caso italiano a Torino e strizza l’occhio ai Millennials

Un totale di 38 unità abitative e 3.300 metri quadrati di sviluppo: è Saluzzo 43,  la Smart House torinese che unisce estetica, sostenibilità e nuove tecnologie. Si tratta del primo investimento in Italia della società americana Red Group, in collaborazione con Torchio & Daghero, impresa edile torinese specializzata in costruzioni e ristrutturazioni, e Planet Idea, Competence Center di Planet Smart City. Vediamo di che cosa si tratta.

Saluzzo 43: la Smart House tra sostenibilità e innovazione

Andrea Marangione, managing partner di Red Italia, ha spiegato che la scelta della zona in cui costruire Saluzzo 43 non è casuale: “Per la prima operazione in Italia, a Torino, abbiamo scelto di investire nel quartiere per antonomasia dei Millenials, San Salvario, il cui processo di riqualificazione è in corso da una decina d’anni. Un’area in cui si concentrano nuove generazioni alla ricerca di abitazioni smart ed efficienti, ecosostenibili e multifunzionali, e allo stesso tempo di design”.

L’attenzione dei più giovani per i valori di sostenibilità e innovazione anche nella scelta dell’abitazione motivano quindi la decisione di Red Group: in effetti, al centro del progetto Saluzzo 43 c’è davvero una visione smart e ecologica del costruire.

Un progetto alla base di nuovi stili di vita

La tecnologia di Planet App sarà messa a disposizione degli abitanti del complesso, che potranno usufruire di soluzioni intelligenti come sistemi di videosorveglianzailluminazione smart e monitoraggio a distanza dei consumi.

Anche per quanto riguardo gli stili di vita, il progetto residenziale guarda al green: la presenza di una ciclorimessa incentiva l’utilizzo di biciclette e soluzioni di soft smart mobility; è previsto un distributore di acqua per i residenti; gli spazi condivisi sono arricchiti un’area bookcrossing e da una “biblioteca degli oggetti”, in allineamento con i principi dell’economia circolare.

Marco Daghero di Torchio & Daghero commenta così il progetto: “Siamo convinti che integrare ristrutturazioni di edifici di pregio storico con soluzioni che li rendano ecosostenibili, sociali e tecnologicamente avanzati sia la strada giusta per costruzioni sempre più concentrate sulle nuove esigenze dei nostri clienti nel pieno rispetto dell’ambiente”.

di Aurora Tamigio

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