Proseguono i chiarimenti in materia di Superbonus 110% da parte dell’Agenzia delle Entrate, alla quale si sono rivolti diversi cittadini per sapere come affrontare casi specifici: l’ultimo esaminato dall’ente riguarda la rimozione e il riposizionamento degli elementi decorativi che adornano la facciata di un edificio, non sottoposto ad alcun vincolo storico-artistico, per cui si intende procedere alla realizzazione del cappotto termico.
La domanda quindi è: le spese per l’intervento sui decori possono essere coperte dal Superbonus così come lo sono quelle per la coibentazione dell’immobile?
Il parere dell’Agenzia delle Entrate
Con la risposta n. 685 del 2021, l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che la rimozione dei decori e il loro successivo rifacimento con materiali isolanti possono beneficiare dell’agevolazione fiscale. Ecco perché:
- il Superbonus 110% si applica agli interventi di isolamento termico degli involucri edilizi (il cosiddetto cappotto).
- Come chiarito in precedenza dalla circolare n. 30/E del 2020, “il Superbonus spetta anche per gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi agevolabili, a condizione, tuttavia, che l’intervento a cui si riferiscono sia effettivamente realizzato”
Decorazioni e Superbonus: serve l’asseverazione di un tecnico abilitato
Come abbiamo visto, i lavori collegati con quelli agevolabili possono a loro volta beneficiare del Superbonus, ma deve essere un tecnico abilitato ad attestarne la correlazione. Nel caso in questione, dunque, bisogna che un professionista confermi quanto dichiarato dal contribuente, ovvero che la rimozione dei decori sulla facciata e il loro successivo rifacimento con materiali isolanti è imprescindibile per la realizzazione del cappotto termico.
di Laura Fabbro
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